06 - La nuova collocazione del fonte battesimale
Nuova collocazione per recuperare una tradizione antica La nuova collocazione del fonte battesimale è stata studiata e approvata dall’ufficio beni culturali della diocesi di Milano nell’aprile 2009 (prot. P.242/09). Si trattava infatti di poter conservare e valorizzare il manufatto dove è stato battezzato il beato Luigi Maria Monti, trovando al tempo stesso una nuova collocazione che permettesse di svolgere agevolmente la celebrazione comunitaria del battesimo. Un precedente studio ipotizzava infatti la collocazione del fonte in uno degli altari accanto all’altare maggiore. Le norme liturgiche però favoriscono la valorizzazione del segno battesimale nella prospettiva propria del catecumenato. Già nel duomo di Milano, in linea con le indicazioni di san Carlo, Pellegrino Tibaldi andò a collocare il fonte battesimale con un proprio ciborio in asse con la porta d’ingresso principale, l’altare maggiore e il ciborio del tabernacolo. In questo modo si valorizza chiaramente l’indicazione catecumenale per cui il battesimo “conduce” all’Eucarestia. La realizzazione Un benefattore anonimo ha accettato di finanziare il progetto, presentato dall’arch. Emanuele Tanzi, e realizzato dalle ditte Porro, Gianotti e Marini. La cornice ottagonale in pietra richiama la tradizione del battistero ambrosiano andando a formare un gradino semplicemente poggiato sul pavimento precedente. Si è potuto così valorizzare il disegno del pavimento stesso che prima andava a racchiudere un semplice mosaico riprodotto nelle foto qui sotto.
Al tempo stesso è stata così valorizzata la posizione della cupola che ricopriva la chiesa prima dell’attuale ampliamento.
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